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La Filcams Cgil Bologna ha sottoscritto un nuovo contratto integrativo aziendale con Gams srl, azienda che opera nel settore della ristorazione collettiva e dei pubblici esercizi. L’intesa riordina un patrimonio contrattuale scaduto da più di trent'anni e, riadattandosi al contesto attuale, determina notevoli miglioramenti sia sotto il profilo normativo che salariale.
Sotto il profilo economico, viene concesso un trattamento integrativo riproporzionato ai livelli d'inquadramento, fino a un massimo di 65 euro lordi mensili. Vengono riconosciuti i rimborsi chilometrici in caso di trasferte per sostituzione del personale assente; l’azienda, inoltre, garantirà sempre il pagamento dei primi tre giorni di assenza per malattia, mentre il periodo di comporto utile alla conservazione del posto di lavoro si estende a 200 giorni.
Ulteriori misure riguardano la quota pasto, che sarà totalmente a carico dell’azienda, e la copertura assicurativa di fondo Est, che sarà riconosciuta anche durante la sospensione scolastica. Di rilevante importanza, anche in considerazione del particolare periodo storico e in risposta all’aumento del costo delle utenze e delle materie prime, la creazione da parte dell’azienda di un fondo per prestiti, con interessi infruttiferi ai dipendenti che ne dovessero fare richiesta.
Inoltre, a integrazione di quanto previsto dal Testo unico su salute e sicurezza, sarà a totale carico dell’azienda il pagamento di tutti i Dpi, anche nel caso in cui dovessero necessitare di modifiche e/o accomodamenti sulla base delle specifiche condizioni dei lavoratori.
Vengono rafforzate poi le norme che strutturano le relazioni sindacali, attraverso la pianificazione di confronti periodici fra le parti su temi definiti, così come aumentano anche le agibilità delle Rsa, non più vincolate all’unità operativa di pertinenza, ma estese a ogni unità dell’intero territorio bolognese, con un riconoscimento delle ore di permesso sindacale retribuito, che viene raddoppiato rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale di riferimento. Inoltre, le assemblee sindacali saranno sempre retribuite, anche se svolte in modalità on line.
Ulteriori miglioramenti si registrano anche sotto il profilo normativo e organizzativo, come ad esempio la possibilità di accedere a una Banca ore nel caso di prestazioni in straordinario, la possibilità di programmare fino al 50% dei permessi Rol a discrezione del lavoratore, oltre alla definizione di tempi e modalità per la formazione continua, utile alla riqualificazione professionale. Infine, oltre agli impegni assunti sulle attività finalizzate all'inclusione, l’intesa stabilisce un percorso concreto per la riduzione del divario di genere, sia sotto il profilo dei trattamenti economici che per la crescita professionale.
"Un accordo importante - spiega in una nota la Filcams di Bologna -, che migliora le tutele, rafforza il salario, e scommette, anche attraverso percorsi innovativi, sulla partecipazione di lavoratrici e lavoratori e sulle buone relazioni sindacali. Esprimiamo grande soddisfazione per l’intesa raggiunta anche grazie alla collaborazione delle Rsa e di tutte le lavoratrici e i lavoratori, convinti, oggi più che mai, che imprese, lavoratori e rappresentanze sindacali possano collaborare per la definizione di strategie comuni, utili ad affrontare le tante sfide determinate da un mercato del lavoro sempre più imprevedibile".