In occasione della Giornata internazionale della Donna, la Cgil di Torino ha deciso di rileggere una parte della storia che ha portato i movimenti delle donne e sindacali a conquistare diritti, attraverso le lotte dentro e fuori dai luoghi di lavoro. Si è voluto soffermarsi, in particolare, sul tema della salute delle donne perché è un tema più che mai attuale e strettamente legato alla libertà ed all'autodeterminazione. L'iniziativa si tiene lunedì 7 marzo, dalle ore 16,30 presso il salone “Pia Lai” della Camera del lavoro. Sono previste letture e proiezioni di filmati, con le testimonianze di Elena Petrosino (segreteria Cgil Torino), Anna Cagna (insegnante, Casa delle donne di Torino), Maita Sartori (responsabile Attività consultoriali Asl To3) e Giulia Mortara (ginecologa, SC Consultori familiari e Pediatria di comunità Asl To2). “È per noi un appuntamento importante per condividere un pezzo di storia che ha visto insieme il movimento delle donne torinesi e il sindacato” dice Enrica Valfrè, segretaria della Camera del lavoro: “L’idea ci è venuta per conoscere le nostre radici. Abbiamo scelto di parlare di salute perché è un tema dove si esprime con forza la libertà delle donne: non a caso i diritti che abbiamo conquistato tornano ad essere in discussione, in modo diretto o attraverso l'impossibilità di poterli esercitare (pensiamo al grande numero di medici obiettori)".