A Pescara il 3 marzo è partita ufficialmente la campagna referendaria della Cgil provinciale. All’auditorium Cerulli, gremito in ogni ordine di posto da delegate e delegati, si è svolta l’assemblea delle assemblee alla quale hanno partecipato, oltre ai sindacalisti della confederazione e di tutte le categorie, esponenti di partiti, associazioni e società civile.

Ad aprire i lavori è stato il segretario della Camera del Lavoro, Luca Ondifero: “Il referendum è un momento di democrazia per affermare i diritti, per affermare il lavoro, la sicurezza, la dignità e la cittadinanza”.

Le conclusioni sono state affidare al segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri: “Associazioni che aderiscono alla Via Maestra e partiti hanno tutti mostrato grande interesse e hanno evidenziato la necessità di partecipare. si sono detti disponibili a costituire insieme a noi i comitati referendari per essere presenti e discutere con i cittadini. È necessaria la partecipazione diretta di tutti noi, il voto è la nostra rivolta”. 

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