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Saranno in sciopero e presidio, nella giornata di domani, 24 aprile, e per l’intero turno di lavoro, i lavoratori e le lavoratrici del punto vendita Rossetto group di Casalgrande. Sono circa settanta i dipendenti che, insieme a Filcams Cgil e Uiltucs Uil territoriali, hanno proclamato lo sciopero dopo che, nonostante gli incontri tra sindacato e direzione aziendale, non sono giunte risposte ai problemi sollevati.
Al centro della scena c’è l’organizzazione del lavoro e la programmazione oraria dei turni. “I lavoratori chiedono rispetto e la possibilità di poter organizzare con il congruo anticipo la propria vita privata – spiegano le due sigle di categoria - . Sono persone che hanno garantito la propria presenza lavorando con continuità anche durante le fasi più acute della pandemia, eppure in cambio non hanno ottenuto nemmeno la possibilità di programmare la settimana lavorativa”.
I temi, infatti, posti all’attenzione dell’azienda sono proprio quelli che riguardano la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro considerato che, fanno sapere i sindacati, l’orario di lavoro viene fornito il venerdì per il lunedì e prevede turni spezzati con conseguente saturazione della giornata. Le richieste fatte riguardano la consegna dell’orario di lavoro con quindici giorni di anticipo e la possibilità di fare orario continuato distribuito in turni.
“Non abbiamo avuto da parte di Rossetto un approccio volto alla ricerca di una soluzione né spiegazioni sufficienti e accettabili per giustificare lo stato delle cose – concludono i sindacati –; pertanto, domani 24 aprile saremo in sciopero con presidio dalle 10:00 alle 12:00 davanti l’ingresso del punto vendita".