Adesso basta. Sindacati dei trasporti e lavoratori delle ferrovie in Emilia-Romagna hanno deciso di sensibilizzare i viaggiatori sui continui episodi di aggressione e violenza che si verificano nei confronti dei capitreno e di tutto il personale di stazione front-line.

La denuncia dei sindacati: “Nel solo 2024 oltre 800 episodi violenti contro il personale”

“Abbiamo scioperato e manifestato per denunciare la paura quotidiana di tutto il personale – scrivono in una nota congiunta le segreterie regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast e Orsa dell’Emilia-Romagna –, per sollecitare le istituzioni e le aziende a trovare soluzioni condivise. Solo nel 2024, in tutte le imprese ferroviarie, si sono registrati oltre 800 episodi violenti ai danni del personale che lavora in treno o in stazione: senza contare le minacce, gli sputi e gli insulti, che spesso sfuggono alle statistiche”.

In Emilia-Romagna, dopo una serie di scioperi regionali proclamati in seguito a gravi casi di aggressione fisica subiti dal personale, abbiamo avviato in dicembre – si legge nella nota – un tavolo di confronto con la Prefettura di Bologna. Un confronto che deve continuare con il coinvolgimento, insieme ai sindacati di settore, di aziende e istituzioni regionali e locali, per garantire il diritto alla sicurezza per tutte e tutti, in ogni ambito del trasporto ferroviario in regione. L’obiettivo è individuare e promuovere nuove misure sinergiche e di sistema per prevenire e contrastare il fenomeno delle aggressioni al personale ferroviario”.

Dal martedì 28 gennaio a martedì 4 febbraio 2025 il personale ferroviario indossa, come segno di protesta, una spilla personalizzata con il logo “Stop aggressioni - La violenza NON prende il treno”. “Chiediamo a cittadini e utenti di unirsi in un impegno condiviso per sostenere le richieste di lavoratrici e lavoratori e dei sindacati e per rendere il viaggio di tutti più sicuro. Per questo – concludono i sindacati – in Emilia-Romagna convochiamo un presidio con volantinaggio presso la Stazione di Bologna centrale lunedì 3 febbraio dalle ore 10 alle ore 13”.