La Caterpillar prodotti stradali è un'importante azienda multinazionale, con sede a Minerbio (BO), specializzata nella produzione di macchinari per le costruzioni e per la pavimentazione stradale, quali asfaltatrici, vibrofinitrici, fresatrici e rulli compattatori ed occupa circa 170 dipendenti. Mercoledì 18 settembre è stata raggiunta con la Rsu, Fiom e Uilm Bologna un'intesa per il rinnovo del contratto aziendale per il periodo 2019 -2022. L'ipotesi d'accordo è stata sottoposta al voto dei lavoratori, tramite referendum a scrutinio segreto, e ha ottenuto il 98% di voti favorevoli.
L'accordo rafforza la storia contrattuale all'interno della Caterpillar, con avanzamenti importanti sui diritti collettivi e sul salario. Dal punto di vista salariale, è previsto un premio di risultato (Pdr) pari a 2.300 euro annui parametrati al 5° livello. La riparametrazione è stata divisa in tre macro fasce (prima fascia fino al 4° livello, seconda fascia 5° livello e terza fascia dal 5° livello super fino all'8° livello).
È stato poi introdotto un quinto indicatore di sostenibilità ambientale, legato alla riduzione degli sprechi e alla migliore organizzazione del lavoro. I progetti e le azioni da mettere in campo per raggiungere l'obiettivo, saranno oggetto di discussione all'interno della commissione paritetica tra azienda e rappresentanti dei lavoratori. Inoltre, saranno valorizzate le attività finalizzate alla tutela della salute e della sicurezza (in coerenza con il protocollo di'ntesa tra Inail, Federmeccanica, Fiom, Fim e Uilm), volte a implementare le segnalazioni, le buone pratiche e le misure preventive.
Una quota di salario aziendale pari a 800 euro annui, uguali per tutti i lavoratori resterà, comunque, garantita (nell'accordo precedente tale quota era pari a euro 500). Per i lavoratori che non potranno beneficiare della flessibilità dell'orario di lavoro, è stata introdotta un'indennità di efficienza organizzativa, pari ad euro 1 giornalieri (circa 220 euro annui come valore massimo erogabile). La previdenza complementare (Previlabor e Cometa) vedrà, dal 1° gennaio 2020 l'aumento del contributo a carico azienda che passerà, dal 2% previsto dal ccnl, al 2,2%.
Saranno raddoppiati i permessi in caso di malattia dei figli, passando dagli attuali 5 a 10 giorni e saranno utilizzabili da ciascun genitore, estendendo l'età dei figli da 8 a 12 anni. Infine, le parti hanno sottoscritto un accordo quadro di regolamentazione dell'istituto dello Smart Working che permetterà di meglio bilanciare i tempi di vita con quelli di lavoro. "Un ringraziamento alla Rsu e ai lavoratori della Caterpillar, che, con il loro impegno, ci hanno permesso di raggiungere questo accordo", affermano Fiom e Uilm Bologna in una nota congiunta.