"Stasera, un centinaio di lavoratori Blutec e dell'indotto si sono dati appuntamento, alle 21, davanti ai cancelli dello stabilimento di Termini Imerese, per partire con due pullman alla volta di Roma, dove, dalle 14 di domani pomeriggio, si svolgerà un presidio davanti al ministero dello Sviluppo economico, a cui parteciperanno anche una decina di sindaci del comprensorio. Il presidio si terrà in concomitanza con il tavolo convocato al Mise, alle 16, per discutere in merito alla reindustrializzazione di Termini Imerese", si legge in una nota della Fiom Cgil.
"Domani saremo a Roma – afferma Roberto Mastrosimone, segretario Fiom Sicilia –, perchè dev'essere una giornata di svolta per i 700 lavoratori di Blutec e per i 300 dell'indotto. Durante l'incontro, chiederemo un intervento forte del governo nazionale e della Regione, con il coinvolgimento di Fca, per arrivare a soluzioni concrete, che vadano nella direzione della riapertura dello stabilimento e della ripresa della produzione".