Arriva finalmente una soluzione per i 540 lavoratori. Landini e De Palma: “L’accordo tutela l’occupazione e riconosce un investimento per l’area”

Marinelli e Mastrosimone, dei metalmeccanici Cgil, chiedono che le istituzioni diano subito il via a un confronto sul percorso e il rilancio dell’area industriale

Tripi (Rsu Flai Cgil): “Chiediamo retribuzioni eque per i lavoratori che svolgono le stesse mansioni in reparti differenti” 

I sindacati dopo l'incontro: "La reindustrializzazione di Termini Imerese e la garanzia occupazionale di tutti i lavoratori, compresi quelli dell’indotto, è l’impegno che lo Stato ha preso con il territorio. Adesso va rispettato"

Il sindacato chiede di aprire un confronto specifico sul destino di Termini Imerese

Cgil provinciale: "Solidarietà al mondo del lavoro per i gravi danni subìti. Prioritario ora mettere in sicurezza il territorio contro il dissesto idrogeologico"

C'è il blocco dei licenziamenti fino al 30 giugno e poi c'è una lunga lista di aziende che già adesso stanno mandando le lettere o annunciando esuberi per il prossimo futuro. Bekaert ed Embraco sono solo alcune delle storie che sembrano arrivate al capolinea, proprio nel momento più duro

Assemblea a Termini Imerese (Palermo) dei 634 operai, da dieci anni in cassa integrazione. L'incontro con il Mise non ha soddisfatto i sindacati, che chiedono certezze sulla re-industrializzazione del sito. Fiom Cgil: “Gli ammortizzatori sociali scadono il 30 giugno, c’è il rischio concreto di liquidazione e licenziamenti”

Mastrosimone (Fiom Sicilia): rischio di licenziamento e di crollo dell’economia in quell’area

Arrestato Roberto Ginatta, patron del polo industriale ex Fiat per riciclaggio e bancarotta. Soldi destinati alla produzione di componenti per l’auto utilizzati per acquistare biglietti per lo stadio e beni privati

Soddisfazione della Cgil, a fianco dell’Anpi nella raccolta delle firme

De Palma: "Non condividiamo la strada intrapresa dal Mise perché è necessario dare continuità rispetto all'attuale amministratore giudiziario. Non si affida alla sorte il destino dei lavoratori"

I sindacati chiedono un intervento immediato che sani i ritardi. I 670 lavoratori non ricevono soldi dal 30 aprile