“Domani, a Frosinone, in piazzale Alessandro Kambo, si terrà, a partire dalle 16.30, la seconda assemblea pubblica con i pendolari, insieme a Federconsumatori e Confconsumatori”. Così, in una nota, Cgil, Cisl e Uil di Roma e del Lazio.
“L'evento ha lo scopo di proseguire il confronto tra sindacati e pendolari sui temi della mobilità e del pendolarismo per definire una piattaforma da presentare alle istituzioni. I trasporti del Lazio, nonostante i miglioramenti, sono ancora lontani dagli standard di qualità europei. Le richieste di sindacati e pendolari puntano a ottenere un miglioramento delle condizioni delle stazioni, la drastica riduzione dell'affollamento dei treni, la rimodulazione concordata di alcuni orari strategici e la programmazione di alcune fermate, la cura dell'igiene e l'accessibilità ai bagni anche a bordo dei treni, l'avvio dei cantieri, la piena integrazione tra ferro e gomma”.
“In particolare, i pendolari della FL6 sono preoccupati per il servizio sostitutivo che dovrà portarli al lavoro e poi di nuovo a casa nel mese di agosto, quando la linea sarà interrotta per lavori tutto il mese. È importante che i disagi per i pendolari siano contenuti il più possibile, e che quando si apriranno i cantieri non siano costretti a usare l’automobile privata. Circa i lavori previsti sulla linea Roma Cassino le risposte delle istituzioni non sono state finora per nulla tranquillizzanti”.
“Le proposte dei sindacati e dei comitati sono orientate a ottenere un reale miglioramento delle condizioni di vita di chi usa i mezzi pubblici e di chi su quei mezzi lavora”.