Il segretario generale Cgil Maurizio Landini in Ciociaria incontra i dipendenti di Leonardo e Sanofi. "I lavoratori ci chiedono giustizia sociale, salari giusti e diritti"
La Cgil di Frosinone-Latina stigmatizza l'omelia anti-immigrati pronunciata dal parroco di Sora durante i festeggiamenti per il santo patrono. "Così si alimenta la rabbia di chi vive un disagio economico e sociale, mettendo i penultimi contro gli ultimi"
Dal 20 aprile incrociano le braccia gli oltre 1.000 lavoratori che garantiscono l'accoglienza agli studenti e la pulizia delle aule nel Sud del Lazio. Sono senza stipendio da due anni, vittime di un lungo braccio di ferro fra Tar e Consiglio di Stato
Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti denunciano come "le aziende che operano in appalto tengano in ostaggio la pubblica amministrazione" e chiedono che si proceda "quanto prima e urgentemente all’internalizzazione del servizio"
La protesta giovedì 21 marzo nel capoluogo pontino. Sindacati: "Non per intervenire in alcun modo sulla completa e insindacabile autonomia della magistratura, ma per far sentire a gran voce il disagio di queste 700 lavoratrici senza stipendi e contributi"
La cooperativa che gestiva le pulizie nelle scuole di Frosinone e Latina ricorre al Tar. A rischio l’accordo che avrebbe tutelato i circa 800 addetti senza retribuzione da luglio 2017. Parla Giovanni Gioia, Filcams provinciale. A cura di Martina Toti
Sono otto le mensilità arretrate per le mille lavoratrici delle pulizie delle scuole di Frosinone e Latina. Il 14-15 luglio iniziativa di raccolta alimentare "Un sacco di solidarietà", in accordo con Conad. Incontro al ministero del Lavoro il 12 luglio
Al via lo stop a oltranza dei mille addetti impegnati nei servizi agli istituti di Frosinone e Latina. A motivare la protesta, la "situazione di grave precarietà - dicono i sindacati - per le erogazioni degli stipendi, ritardati, decurtati o non pagati"
Incontro al Mise per scongiurare la chiusura del sito di Roccasecca (Fr). Il ministro Calenda: "Forse abbiamo trovato una soluzione, è questione di dettagli"
I 300 lavoratori dello stabilimento in assemblea permanente, braccia incrociate il 1° dicembre anche nelle altre sedi italiane del gruppo. Sindacati: “Conseguenze drammatiche per il territorio, Calenda convochi l'azienda”