Il futuro di un settore strategico come la logistica e l'autotrasporto passa per le strade dell’Europa e, quindi, per l’appuntamento elettorale del 26 maggio. Per tale ragione, il 16 maggio, a partire dalle 9, si svolgerà a Genova, presso la sala Cap in via Albertazzi, un convegno unitario assieme ai delegati dell'autotrasporto, nel corso del quale ci sarà una tavola rotonda sui temi che, a livello europeo, coinvolgono il settore. Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Liguria, in occasione delle elezioni Ue, hanno previsto un momento di confronto e di sintesi, che faccia luce sul difficile comparto dell’autotrasporto, insieme ai candidati al Parlamento europeo.
“Dumping sociale nell’autotrasporto per gli effetti della normativa 96/71 Ce, inerente alla libera circolazione di personale intracomunitario e al recepimento dell'ordinamento italiano rispetto alla normativa stessa. Sicurezza stradale, dumping sociale pacchetto mobilità”, è questo il titolo della mattinata di lavori, che metterà al centro, appunto, sicurezza stradale, dumping sociale e il pacchetto mobilità. La direttiva europea in questione ha fortemente penalizzato i lavoratori dell’autotrasporto, assunti con contratto nazionale italiano, il divario sociale contrattuale incide in negativo su salute, sicurezza e retribuzioni degli autisti. Le tre sigle evidenziano il fenomeno distorto, perché si tratta di vera e propria concorrenza sleale, per via dei mancati introiti per il nostro sistema fiscale e previdenziale. L’iniziativa sarà un momento di confronto e condivisione con tutti i candidati alle europee del Nord-Ovest, che concentreranno il loro intervento su come intendono impostare la loro azione politica in sede parlamentare, una volta eletti. Parteciperanno per il sindacato: Marco Gallo e Leonardo Cafuoti, Filt; Francesco Bottiglieri e Mirko Filippi, Fit; Roberto Gulli e Giovanni Ciaccio, Uiltrasporti.