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“L’annuncio di Eni per la riconversione della raffineria di Livorno in bioraffineria è un’ottima notizia per diversi motivi." A dirlo è Marco Falcinelli, segretario generale Filctem Cgil, riguardo alla decisione di Eni: "Soprattutto perché segna un altro passo importante nella strategia di decarbonizzazione per aumentare la sostenibilità ambientale delle nostre produzioni strategiche”.
“È la terza raffineria riconvertita, dopo Porto Marghera e Gela – ha proseguito -, ora auspichiamo che gli investimenti di Eni in questa direzione proseguano. L’utilizzo dei biocarburanti dimostra che investire nelle tecnologie di transizione e nei vettori di transizione aiuta a gestire il processo di transizione energetica per cogliere rapidamente gli obiettivi europei di abbattimento delle emissioni al 2030 e al 2050. La transizione deve, infatti, essere giusta sia dal punto di vista industriale che sul versante sociale. Ad esempio, l’utilizzo dei biocarburanti sul trasporto pesante non può che rendere più ‘giusta’ la transizione in tutto il comparto dell’automotive”.
“Se vogliamo che i processi di transizione abbiano successo, dobbiamo mettere il lavoro e i lavoratori al centro di questi processi. Cambiare il mondo deve essere una priorità e un obiettivo condiviso che non può passare attraverso il rischio occupazionale per le persone che devono realizzarlo. In questi anni, come Filctem, abbiamo costantemente rivendicato dalle aziende investimenti sulla sostenibilità ambientale dell’industria e sul mantenimento e sviluppo dell’occupazione. L’annuncio di Eni su Livorno è anche il risultato delle nostre battaglie. Il confronto con Eni proseguirà a tutti i livelli affinché l’ipotesi annunciata ieri si trasformi rapidamente in una solida realtà industriale", ha concluso il dirigente sindacale.