Slovacchia, il confine dell'accoglienza
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Viaggio da Košice a Vyšné Nemecké, il più importante valico di frontiera con l'Ucraina. È la strada già percorsa, in direzione opposta, da migliaia di profughi in fuga dalla guerra. Dopo il caos iniziale, il sistema slovacco comincia a funzionare. Alberghi affollati, scuole trasformate in rifugi, piazzali dedicati allo smistamento degli aiuti umanitari. "La pressione oggi è minore, ma se prima arrivava soprattutto chi aveva già qualcuno da raggiungere in Europa, ora arriva chi ha perso davvero tutto sotto le bombe"
2 aprile 2022 • 04:30