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Il 28 maggio 1974 una bomba esplode nel corso di una manifestazione antifascista indetta dai sindacati confederali in piazza della Loggia a Brescia. Nell'attentato di matrice nera perdono la vita otto persone, altre 102 restano ferite. Da allora sono trascorsi cinquant'anni, in cerca di verità e giustizia.
In occasione dell'anniversario di quei drammatici eventi, lo Spi Cgil nazionale insieme al sindacato pensionati di Brescia e della Lombardia promuove l'iniziativa "Il lavoro sconfigge l'odio", dedicata a commemorare i caduti, fare memoria sui fatti dell'epoca, sul ruolo del sindacato nella storia della città e del Paese e riflettere sul futuro e sulle sfide aperte delle democrazie contemporanee.
Per contribuire al racconto si alterneranno sul palco del Teatro Sociale di Brescia le voci dell'autore, drammaturgo e scrittore Stefano Massini, dell'onorevole Gianni Cuperlo, dello storico Francesco Palaia, della filosofa Giorgia Serughetti, del sociologo Sergio Sorgi e della segretaria generale dello Spi Cgil Tania Scacchetti. Saranno presenti anche i testimoni diretti della strage, da cinquant’anni impegnati per non dimenticare.