"Il lavoro sconfigge l'odio". Iniziativa il 23 maggio al teatro sociale di Brescia del sindacato pensionati della Cgil. Partecipano Stefano Massini e Tania Scacchetti

Martina Scheggi, Anpi: "Da qualche anno le destre cercano di normalizzare la storia dei crimini nazifascisti"

Tra 500.000 e un milione furono sterminati nei campi di concentramento nazisti. Anche per loro si deve fare memoria 

Deportato dopo il rastrellamento del Quadraro, il 17 aprile 1944, ha dedicato la sua vita a trasmettere ai giovani la memoria degli orrori del nazismo

Luciana Castellina: "Ai giovani dico: siate sempre consapevoli del passato, non soltanto oggi. E ascoltate i 'vecchi', perché a volte può essere utile"

La dichiarazione di Carlo Ghezzi, vicepresidente nazionale dell'Anpi, ospite del congresso della Cgil del Veneto, sul 27 gennaio e il ricordo della Shoah

Rewind, il meglio e il peggio degli ultimi sette giorni. Uno sguardo parziale e di parte per riflettere insieme sul Paese nel quale abitiamo

Napoli, anni Trenta. Una storia di amicizia e affetto tra due famiglie. Poi la guerra e lo sterminio. Ma la memoria non muore

Quattro prigionere, nel 1944, fecero esplodere un crematorio del campo di sterminio. Ricordiamo la forza e il coraggio di quella rivolta

È giunta alla IV edizione la Giornata della Memoria dei sindacalisti uccisi dalla mafia, voluta dalla Cgil di Palermo. Per celebrarla una iniziativa dal titolo “Seminare legalità”

Perdita di biodiversità e rischio di estinzione si sovrappongono a questioni sociali, divari fra territori e generazioni, crescita delle disuguaglianze e del lavoro povero. Tutti sintomi di un sistema malsano, lo stesso che genera conflitti e guerre. Oggi investire nel nostro pianeta è un imperativo, per prenderci cura della nostra casa comune

Il 27 gennaio del 1945 le truppe sovietiche arrivano per prime presso la città polacca di Oświęcim (in tedesco Auschwitz), scoprendo il vicino campo di concentramento, liberandone i superstiti e rivelando compiutamente per la prima volta al mondo l’orrore del genocidio nazifascista

Con messaggi che celebrano la giornata o appuntamenti e discussioni online, tante strutture della Cgil in giro per l'Italia oggi si attivano per partecipare alle celebrazioni del 27 gennaio e sensibilizzare i più giovani

È importante ricordare anche le migliaia di uomini e donne uccisi perché “difettosi”. Questa giornata sia un invito non solo a ricordare ma anche a riflettere, avvertendo tutta la responsabilità che ciascuno ha nella propria singola storia e in quella dell'umanità

Da oggi in libreria “Ognuno accanto alla sua notte”, l’ultimo romanzo della scrittrice di origini ebraiche, che guarda con gli occhi delle persone comuni la tragedia dell’Olocausto

Si celebra oggi il ricordo delle vittime dell'olocausto. Ecco tutti i come e i perché di questa data che è molto più di un semplice tributo: è un monito affinché non si ripeta.