La Camera ha approvato la mozione bipartisan sulle energie rinnovabili. La mozione impegna il governo a salvare gli investimenti del settore, in questo modo correggendo il recente decreto dell'esecutivo ribattezzato dagli operatori del settore come decreto "ammazza rinnovabili". Il voto riguardava le proposte fatte prima dal Pd (mozione Franceschini) poi da altri partiti, sia di maggioranza sia di opposizione.

In base al testo approvato, il governo viene, tra l'altro, impegnato "a convocare immediatamente un tavolo di confronto con tutti gli operatori del settore delle fonti rinnovabili, per poter definire al più presto un nuovo sistema di incentivi; a non lasciare nell'incertezza tutto il settore delle energie rinnovabili, anticipando l'emanazione del decreto ministeriale in materia entro la prima decadi di aprile; a fare salvi gli investimenti che siano stati avviati sulla base del precedente quadro normativo; a prevedere che la tendenziale riduzione nel tempo degli incentivi delle fonti rinnovabili tengano in debito conto i congrui tempi di transizione, così da garantire gli investimenti effettuati dalle imprese del settore".