Nessun allarme sui conti dell'Inps dopo la fusione con l'Inpdap. Lo afferma il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, commentando la notizia del Corriere della Sera secondo cui la cassa dei dipendenti pubblici ha un buco di 9 miliardi. "I dati erano tutti conosciuti. Che l'Inpdap fosse in disavanzo non è una novità. Quindi non c'è alcun allarme".
"Il nostro obiettivo - ha aggiunto il ministro - è ridurre i costi di gestione, dobbiamo riuscirci. I costi della previdenza sono legati alle regole per le pensioni e quindi scenderanno man mano che si realizzeranno i risparmi prodotti dalla riforma pensionistica. Non si fa risparmio sulle pensioni mettendo insieme Inps e Inpdap o altri enti, il risparmio si fa sugli oneri di gestione e di amministrazione. Su quelli dobbiamo agire, questi enti dovranno costare meno. L'ente unico dovrà costare meno e io credo che così sarà".
Fornero, nessun allarme sui conti Inps
1 ottobre 2012 • 00:00