I salari dei lavoratori di Chrysler dovrebbero avere una struttura più flessibile, in funzione del livello di redittività della società, rispetto a quanto previsto ora dagli accordi con il sindacato Uaw. Lo ha detto l'amministratore delegato di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, durante il Salone dell'auto di Detroit. "Dovrebbero fare soldi quando li facciamo noi", ha spiegato Marchionne evidenziando che così si ridurrebbe anche la necessità di "fare licenziamenti".
Fiat: Marchionne, in Chrysler servono salari più flessibili
9 gennaio 2012 • 00:00