“Il governo non risolve nessuna vertenza e non può permettersi una riduzione della presenza industriale della Fiat nel nostro paese”. Lo ha detto Susanna Camusso, segretaria confederale della Cgil, intervenendo questa mattina alla assemblea promossa davanti ai cancelli dello stabilimento della Fma di Pratola Serra. “Il piano industriale della Fiat - secondo la Camusso - non va bene e sancisce il ritorno ai livelli produttivi del periodo antecedente la crisi. Il destino di Pratola Serra, stabilimento che produce motori, è legato alla scelta sui modelli da realizzare in futuro”. All'incontro hanno preso parte anche il segretario nazionale della Fiom, Enzo Masini, il segretario regionale della Cgil, Federico Libertino e il segretario generale della Cgil irpina, Vincenzo Petruzziello. Ne dà notizia in una nota la Cgil Campania.