Con una lettera inviata il 17 febbraio, a firma di Junéia Martins Batista, segretaria nazionale per la salute del lavoratore, e Joao Antonio Felicio, segretario nazionale per le relazioni internazionali, la Cut del Brasile si è congratulata con la Cgil, il sindacato e la società civile italiana per la storica sentenza di condanna dei proprietari della Eternit, colpevoli delle morti di lavoratori e cittadini esposti all'amianto.
 
Insieme alla lettera, la Cut ha diffuso una nota che fa il punto sulla situazione della lotta all'amianto nel proprio paese. Per il sindacato, dalla storica sentenza italiana viene un nuovo slancio nella lotta per l'abolizione dell'uso dell'amianto anche in Brasile.