Al via un progetto per lanciare la raccolta differenziata di carta e plastica nelle scuole elementari e medie di Termini Imerese. A promuoverlo, la Cgil di Palermo, in collaborazione con l’Auser, che ha soprannominato il progetto 'Termini ti voglio bene', sull’onda di “Riciclo ti voglio bene”. “Siamo riusciti a ottenere la disponibilità del Comune, e il 9 dicembre il sindaco firmerà con noi il protocollo d’intesa – afferma Silvana Bova, responsabile della Camera del lavoro di Termini –; per la parte didattica, ci avvarremo della partecipazione degli stessi insegnanti e dei pensionati dell’Auser, nonni degli studenti”.
Le scuole coinvolte sono: il circolo Gardenia, l’istituto comprensivo Paolo Balsamo e la Tisia d'Imera, assieme alle famiglie degli alunni. Mercoledì 9, alle ore 10, presso la Pinacoteca del museo civico di Termini Imerese, Cgil, Auser e Comune di Termini firmeranno il protocollo d'intesa per la realizzazione del progetto, che ha lo scopo di educare i ragazzi alla raccolta differenziata e al riciclo. La Cgil farà opera di assistenza nel momento del conferimento dei sacchetti da parte delle famiglie e degli alunni, per verificare la correttezza del contenuto raccolto, e rendiconterà l’attività svolta.
“Oltre all’opera di sensibilizzazione, in tal modo spingiamo Termini a far decollare la raccolta in tutta la città e a raggiungere almeno l’obiettivo del 50% previsto – prosegue la dirigente sindacale –: il Comune fornirà i contenitori, il materiale informativo e garantirà il puntuale ritiro dei rifiuti. Il sindaco ha accettato anche di predisporre forme di premialità per le scuole coinvolte, che saranno stabilite assieme al collegio dei docenti. In base a quanto si raccoglie, potrà esserci una borsa di studio, un viaggio scolastico, l’acquisto di un computer”.