Il 25 giugno si è tenuta la gara d'asta della Rizzoli ortopedia spa in fallimento, conclusa con l'aggiudicazione in favore di Officine ortopediche Rizzoli, società controllata al 100% da Ab medica holding. A seguito del positivo esito della V° gara d'asta, oggi si è svolto un incontro presso la Città metropolitana di Bologna al tavolo di salvaguardia del patrimonio produttivo, che si è concluso con un accordo-quadro fra le parti (Rizzoli ortopedia in fallimento, Ab Medica, Cgil e Filcams di Bologna, Filcams nazionale, unitamente alle Rsa, Comune di Budrio e Città metropolitana).

"Dopo anni di difficoltà e incertezze sul futuro della Rizzoli Ortopedia, gli accordi siglati in data odierna (accordo- quadro in sede istituzionale e accordo sindacale di trasferimento) rappresentano un risultato importante, assolutamente non scontato, che salvaguarda l'intera occupazione, del sito produttivo di Budrio e di tutte le filiali presenti sul territorio nazionale - complessivamente 120 dipendenti - e il mantenimento delle attuali condizioni economiche e normative in essere", dichiarano Filcams e Cgil.  

"Il buon esito degli accordi sono anche il frutto del proficuo confronto che si è tenuto nel corso di questi anni con il curatore fallimentare, la Provincia, il Comune di Budrio e la Rsa, mediante l'obiettivo comune della salvaguardia del patrimonio produttivo, tecnologico e occupazionale della Rizzoli - e agli sforzi dei tanti lavoratori e lavoratrici che in questa azienda, nonostante tutto, hanno continuato a credere! Il risultato è il mantenimento nel nostro territorio, oltre che di tutti i posti di lavoro, anche di un famoso polo d'eccellenza. A breve, l'azienda presenterà un piano aziendale, anche ai fini dell'utilizzo del contratto di solidarietà e per il rilancio della nuova società Officine ortopediche Rizzoli, prevedendo cospicui investimenti", concludono i sindacati.