La Am Gears srl è un'azienda di Budrio (BO), facente parte del gruppo Euroricambi, specializzata nella produzione di ingranaggi, coppie coniche, alberi e sincronizzatori, adattabili a un elevatissimo numero di cambi e gruppi differenziali, e occupa circa 50 dipendenti. Venerdì 15 novembre e lunedì 18 novembre, l'ipotesi di accordo per il
primo contratto integrativo aziendale è stata sottoposta al voto dei lavoratori, tramite referendum a scrutinio segreto. L'accordo è stato approvato con il 100% dei consensi:
45 sì su 45 votanti.
L'intesa, raggiunta con Rsu, Fiom Cgil e Fim Cisl Bologna, riguarderà il periodo 2020-23 ed è il coronamento di un percorso volto a rafforzare un modello di relazioni industriali, fondato sul confronto e sulla condivisione tra azienda, Rsu e sindacati. Una volta l'anno, sarà prevista una riunione dedicata, il cosiddetto incontro Welcome, durante la quale la Rsu potrà discutere con i lavoratori neoassunti, in merito alle tematiche contrattuali e sindacali, al fine di accogliere e informare.
Per quanto riguarda la formazione, le parti hanno concordato che questa è la leva indispensabile per lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze di natura tecnica e professionale ed è anche centrale anche per il miglioramento delle condizioni di lavoro. Per tale motivo, la formazione sarà oggetto di confronto e di esame preventivo con la Rsu. A richiesta degli interessati, l'azienda fornirà, infine, una certificazione delle competenze. Sono stati introdotti dei permessi retribuiti aggiuntivi, nel limite di 16 ore annue per ogni dipendente, in caso di assenze dal lavoro, dovute a visite mediche e/o terapie.
"A integrazione di quanto già previsto dalla normativa vigente, sono state estese le casistiche per l'anticipazione del Tfr (trattamento di fine rapporto). Le richieste saranno autorizzate per più di una volta nell'arco del rapporto di lavoro e dopo soli cinque anni di anzianità aziendale, anziché otto. Le parti hanno raggiunto un'intesa anche sulle ferie e i Par solidali (banca ore solidale) che permetterà di donare ore di ferie e permessi ai colleghi che ne abbiano fatto richiesta, ma esaurito la la propria dotazione di ferie e permessi, e si trovino nella necessità di assistere figli minori per particolari condizioni di salute. Le festività cedenti in domenica potranno, a richiesta del lavoratore, essere convertite in giornate di permesso, anziché essere retribuite. Inoltre, è stata introdotta un'indennità di turno da 0,125 euro l'ora per tutti i lavoratori soggetti a turni avvicendati", spiegano le due sigle di categoria.
Dal punto di vista salariale, è previsto un premio di risultato (Pdr) pari a 1.200 euro, parametrato al 5° livello, legato a obiettivi di redditività, qualità e fatturato. Una quota di questo premio verrà anticipata ogni anno sotto forma di acconto/anticipazione e sarà pari a 400 euro.
