Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella. Il massacro degli innocenti. 10 anni fa la mattanza della camorra casalese a Castel Volturno. A rimanere a terra sei giovani ghanesi. Il servizio di Stefano Milani. La più devastante strage di matrice razzista messa a segno dalla mafia di Casal di Principe nasce con lo scopo di colpire la comunità africana e ribadire il controllo sul territorio. La sera del 18 settembre del 2008, un commando guidato dal boss Peppe 'O Cecato piomba davanti alla bottega di un sarto ghanese e spara all'impazzata 130 colpi. A rimanere uccisi per il colore della loro pelle sei migranti innocenti, tutti tra i 20 e i 30 anni. Solo un giovane riesce a salvarsi, fingendosi morto. Sarà proprio la sua testimonianza in aula nel 2012 a far condannare all'ergastolo per strage e istigazione all'odio razziale Giuseppe Setola e gli altri killer. In occasione del decennale sono numerose le iniziative per ricordare l’accaduto, ma a Castel Volturno ancora troppo resta da fare per promuovere l’integrazione. Braccia incrociate. Seconda giornata di sciopero per i 40 dipendenti delle società Dedagroup e Dexit. Poche settimane dopo essersi aggiudicate un’importante commessa per gestire le postazioni informatiche degli enti pubblici trentini, le due ditte hanno gelato i dipendenti annunciando un taglio ai salari. Braccia incrociate. Va avanti da tre settimane lo stop dei lavoratori della Carriero Tecnology di Atella, in provincia di Potenza, per chiedere le spettanze arretrate. Nonostante la protesta, commenta il sindacato, l'azienda continua ad avere un atteggiamento assente e superficiale. Gli ultimi due incontri non hanno portato a nulla di fatto, negando ai dipendenti anche il contratto di solidarietà. Argento vivo. I sindacati pugliesi presentano una proposta di legge sull’invecchiamento attivo. Nell’articolato si affronta il diritto alle cure, a servizi per sport e attività culturali e lo sviluppo di forme di socialità. Con questa proposta – dice Gianni Forte, segretario dello Spi regionale – vogliamo dimostrare che gli anziani non sono un peso, ma una risorsa. Ascoltiamolo. (sonoro) Croce rotta. Tutto pronto in Portogallo per i due giorni di stop proclamati unitariamente dai sindacati degli infermieri. Il braccio di ferro ingaggiato da mesi con il governo non ha ancora portato ad alcun miglioramento delle condizioni professionali del personale ausiliario. Durante la protesta saranno garantite le urgenze e la somministrazione delle terapie. Giù il sipario. A rischio la prima del Teatro Regio di Torino. Se non ci saranno rassicurazioni sull'organico, i musicisti dell'ente lirico sono pronti a incrociare le braccia nella serata inaugurale della nuova stagione d'opera. A saltare sarebbe la rappresentazione de "Il Trovatore" di Giuseppe Verdi, prevista per giovedì sera. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it
Giornale Radio del Lavoro Edizione delle 13:00
A cura di Davide Colella
18 settembre 2018 • 12:59