“Sciopero riuscito. Il mondo del lavoro ha abbracciato le ragioni della nostra mobilitazione. L’adesione allo sciopero è stata di oltre il 70%, e mezzo milione di persone sono scese in piazza, nelle oltre 43 manifestazioni pacifiche e democratiche”. È quanto affermano Cgil e Uil sull’esito dello sciopero generale proclamato per oggi, 29 novembre.

“La legge di bilancio - dicono i due sindacati - non risponde ai bisogni del Paese e dei cittadini e le piazze piene di oggi lo hanno dimostrato. Aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione e servizi pubblici, investire nelle politiche industriali sono priorità per le lavoratrici e i lavoratori”.

Risultati positivi sono stati registrati da Cgil e Uil in tutti i comparti. Nel settore metalmeccanico, con 85% alla Ducati di Bologna, 75% alla Brembo di Bergamo e alle Acciaierie Italia di Genova, 79% alla Ariston di Ancona, 85% in Marcegaglia di Mantova, 74% alla Bosch di Bari. Ci sono poi  il 90% alla Electrolux di Pordenone, il 95% alla Ast di Terni.

Per quanto riguarda l'agroindustria, 100% all'Heineken di Taranto, alla Sammontana di Firenze e alla Citterio di Parma, e 85% alla Orogel surgelati di Forlì Cesena, alla Ferrarelle in Valle Camonica. Nel chimico, la gomma plastica e il tessile: 95% Isab di Siracusa; 90% Pirelli di Settimo Torinese; 90% Loro Piana di Vercelli. Risultati positivi anche dal settore edile e legno arredo (90% Italcementi di Brescia; 100% alla D’Agostino Costruzioni, cantiere anello ferroviario di Palermo, 75% Poltrona Frau di Macerata), e commercio (85% Coop e IperCoop della Liguria e al Carrefour di Carugate, 90% all’Ikea di Genova). Nei servizi punte del 100%, come negli appalti mense di Torino e provincia (Camst, Vivenda, Autentica, Ladisa).

Nei trasporti si toccano punte del 100% in alcuni settori, come quello portuale con la compagnia portuale di Ravenna. Nel trasporto marittimo adesione fino all’80% nel personale dei traghetti in Sicilia di Caronte&Tourist e Liberty Lines.

Adesioni altissime nei corrieri, sia diretti che indiretti: 80% Amazon indiretti e 90% in Dhl nel Lazio e in Ups in Lombardia. Nel trasporto pubblico adesioni alte a Torino e a Cagliari, con una media del 70%. Chiuse Linea 1 e 6 e la Funicolare centrale a Napoli, la linea M3 a Milano e cancellazioni di bus in molte città. Molto bene anche il trasporto aereo, con cancellazioni di più di 100 voli di Ita Airways e alcune cancellazioni all’aeroporto di Bologna e negli scali della Sardegna.