In Veneto oltre 84.000 prestatori di lavoro a voucher restano intrappolati in condizioni di precariato ed instabilità ed oltre il 40% di loro versa in condizioni di forte criticità. Lo rileva, in un rapporto regionale sui profili dei voucheristi, la Cgil del Veneto che punta il dito contro il voucher, “fonte di disarticolazione del lavoro e cancellazione dei diritti”.  La Cgil Veneto rilancia la campagna per i due sì ai referendum sul  lavoro, con una conferenza stampa, martedì 21 febbraio alle ore 11,30, nella sede della Cgil regionale. a Mestre in via Peschiera 5.  Durante l'incontro saranno resi noti i dati veneti relativi alla composizione dei lavoratori a voucher per condizione, settori di impiego e caratteristiche anagrafiche e lavorative.