Fiom Bologna e Rsu Fiom Vrm hanno raggiunto un’intesa con la Vrm di Zola Predosa (in provincia di Bologna) sulla stabilizzazione dei lavoratori assunti a tempo determinato e in somministrazione. L’accordo prevede la conferma di ulteriori 53 lavoratrici e lavoratori a tempo indeterminato dal 1° gennaio 2019, che si aggiungono ai 22 già confermati in corso d'anno, per effetto dell'integrativo aziendale dello scorso aprile, e porta a 75 unità l’aumento dell'occupazione stabile in Vrm e nella controllata Ghial nel 2018. In aggiunta a ciò, si è definita la proroga nel 2019 dei contratti a termine o in somministrazione per ulteriori 22 lavoratori nelle due aziende.
“Per i 15 lavoratori a scadenza del contratto a termine e che non sarà possibile confermare, è previsto l'impegno di Vrm a favorire un percorso di ricollocazione al di fuori della stessa, attestando referenze positive alle agenzie di somministrazione che l’azienda utilizza. Inoltre gli stessi avranno la precedenza in caso di nuove assunzioni a tempo indeterminato. Entro dicembre 2019 e dicembre 2020 è prevista una verifica per valutare un ulteriore incremento dei livelli occupazionali a tempo indeterminato, pari almeno all'eventuale superamento in corso d'anno del limite di contratti a termine e in somministrazione stabilito dalla normativa di legge. A fronte di tale importante numero di assunzioni a tempo indeterminato viene riconosciuta la caratteristica di azienda stagionale a Vrm per i prossimi due anni, con verifica a fine 2019 dell’applicazione dell'intesa e rientro nei limiti di legge, a partire dal 1° gennaio 2021”, precisano Fiom Bologna e Rsu Fiom Vrm.