È stata una grande giornata di lotta: hanno incrociato le braccia i lavoratori dell’Agro pontino. Uomini e donne si sono ritrovati sotto la prefettura di Latina, per chiedere un’agricoltura di qualità, lavoro regolare e sviluppo nella legalità. Lo sciopero è stato proclamato congiuntamente da Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, e la manifestazione è stata organizzata insieme alle confederazioni, alla comunità sikh e all’associazionismo locale. Un'iniziativa forte anche per rispondere all'ennesimo infortunio mortale, che è costato la vita a un ragazzo di 26 anni. C'erano tanti lavoratori e lavoratrici: abbiamo raccolto le loro voci.
Un grande sciopero contro il caporalato
I lavoratori agricoli dell'Agro Pontino sono andati in piazza. Non vogliono più morire sul lavoro e chiedono di spezzare lo sfruttamento. Ecco le loro voci
28 settembre 2020 • 16:48