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Nel giugno scorso veniva selezionata da Intesa Sanpaolo tra le “imprese vincenti”, con un fatturato che negli ultimi tre anni era addirittura raddoppiato, toccando quota 41 milioni di euro. Poi, un brusco crollo degli ordinativi. Cassa integrazione in ottobre e novembre, nuova cassa integrazione a partire da martedì 7 gennaio, per la durata di 13 settimane.
Stiamo parlando della Tcn Vehicles di Alba (Cuneo), divisione del Tcn Group, azienda del settore automotive, specializzata nella lavorazione meccanica e nell'assemblaggio di componenti in alluminio ad alta tecnologia, nonché fornitrice di grandi marchi come Stellantis.
Fiom Cgil: “Situazione complessa, forte calo del lavoro”
“Gli ordini da Stellantis sono stati cancellati e anche altre realtà sono in crisi, con un forte calo del lavoro per realtà come la Tcn Vehicles, che subiscono pienamente l’impatto del quadro generale”, spiega Maria Grazia Lusetti della Fiom Cgil Cuneo, rimarcando che sono stati interrotti anche una quindicina di contratti in somministrazione, mentre altrettanti erano cessati in occasione della prima tornata di cassa integrazione.
L’ammortizzatore sociale coinvolge i 143 dipendenti dello stabilimento cuneese. In ottobre l’azienda aveva già fatto ricorso alla cassa ordinaria per nove settimane a causa del calo delle commesse, ma la situazione non è migliorata. Adesso, di settimane, se ne aggiungono quattro in più (la durata è fino al 5 aprile), praticamente il massimo concedibile per la procedura di tipo ordinario. La dirigente Fiom, infine, rileva che le difficoltà “stanno colpendo anche il settore delle due ruote, basti pensare alla crisi dell’austriaca Ktm”.