All'interno del Capannone del lavoro di Porto Marghera salta all'occhio la grande quantità di opere d'arte che vi sono conservate. Insieme agli storici striscioni sindacali e ai quadri dedicati ai più svariati temi sociali, fanno mostra di sé questi scatti risalenti agli anni settanta che documentano le diverse professionalità impiegate negli stabilimenti Montedison. Tra le foto non mancano le testimonianze delle azioni di lotta in difesa del petrolchimico che si sono succedute negli ultimi cinquant'anni.
Gli scatti sono di Pia Miani e Daniele Resini, Claudio Gallo, Duilio Stigher, Vittorio Pavan per Cameraphoto e dell'Archivio storico Montedison.
Per approfondire: Porto Marghera: cronologia della trasformazione
Progetto di ricerca dell'Università Ca' Foscari di Venezia:
"Memorie e narrative della deindustrializzazione. Porto Marghera/Venezia (1965-2015)"