Martina Zonta, capotreno a Trieste, racconta di essere stata vittima di violenze da parte dei passeggeri durante l’esercizio delle sue funzioni. A margine dell’iniziativa “Aggressioni a chi lavora: legittima tutela”, promossa a Firenze dalla Filt Cgil nazionale e della Toscana, la donna sottolinea la necessità di maggiore protezione verso un fenomeno in crescita soprattutto verso il personale femminile percepito come e più debole.
Non è un rischio del mestiere
Una capotreno picchiata durante lo svolgimento del suo lavoro, un esempio delle ormai numerose aggressioni alle lavoratrici e ai lavoratori del trasporto
27 maggio 2024 • 16:14