Fiom Cgil e Fim Cisl di Bologna hanno proclamato un pacchetto di ore di sciopero alla Motori Minarelli e iniziative a sostegno del rinnovo del contratto integrativo aziendale che verranno di volta in volta comunicate e articolate dalle Rsu. "I primi scioperi, che hanno visto l’adesione pressoché totale delle lavoratrici e dei lavoratori della produzione, sono stati svolti venerdì 3 maggio e proseguono nella giornata di oggi 7 maggio e di giovedì 9 maggio e 10 maggio", spiegano i sindacati: "Le lavoratrici e i lavoratori riuniti in assemblea hanno deciso lo stato di agitazione, dopo mesi di trattativa e una situazione di stallo, a fronte di una posizione della direzione aziendale di voler ridurre le ore di permesso per le visite mediche".

Fiom e Fim rilevano che "la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro, e la salute e il benessere delle lavoratrici (che sono la maggioranza della forza lavoro impiegata nelle linee di montaggio), devono essere al primo posto, anche in Motori Minarelli, controllata dalla multinazionale giapponese Yamaha". I sindacati auspicano che "nel prossimo incontro del 16 maggio con la direzione aziendale venga messa da parte questa posizione sbagliata e si proceda in tempi certi alla sottoscrizione del rinnovo dell’integrativo, che arriva dopo la pesante ristrutturazione che ha coinvolto il sito di Lippo di Calderara e che avrebbe dovuto dare stabilità e futuro ai lavoratori della Motori Minarelli".