“Ci preoccupa la totale assenza, nelle misure previste dalla legge di Bilancio 2024, di un qualsiasi aumento del fondo nazionale per il trasporto pubblico locale ”. Ad affermarlo il segretario nazionale della Filt Cgil, Eugenio Stanziale, aggiungendo che “non finanziare con risorse aggiuntive, in una fase delicata di rinnovo contrattuale, il fondo dimostra la volontà colpevole da parte di questa operativa di non assicurare ai cittadini un servizio adeguato e di non voler decongestionare le città dal traffico asfissiante ”.

“Ci chiediamo - prosegue il dirigente nazionale della Filt Cgil - perché una consistente quota delle risorse destinate a un'opera, oggi inutile e chimerica, quale il ponte sullo stretto, non venga utilizzata per finanziare il fondo. Anche alla luce della manovra diventano sempre più forti le ragioni dello sciopero , proclamato da tutte le organizzazioni sindacali dei trasporti, per il prossimo 8 novembre, a partire dalla necessità di risorse per chiudere positivamente il contratto e di città più sostenibili e vivibili, attraverso un sistema di mobilità pubblica efficiente ed accessibile”.