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Alla Bomi Group è stato sottoscritto dalla Filt Cgil di Bologna un accordo sindacale che impegna ad applicare il contratto nazionale del trasporto merci, logistica e spedizioni sottoscritto dai sindacati confederali di categoria. Bomi group spa, multinazionale leader della logistica biomedicale che si occupa di stoccaggio e distribuzione di dispositivi medici e farmaceutici, impiega in appalto lavoratori in molteplici società che si occupano di trasportare e consegnare. Come da noi denunciato in inverno, i lavoratori erano pagati € 6,37 lordi all'ora lavorando fino a 10 ore.
Da ottobre, la Filt Cgil aveva riunito gli autisti in appalto per chiedere a Bomi di cambiare radicalmente sistema, e aveva avviato una lunga trattativa al fine di fare applicare il contratto nazionale sottoscritto dalle organizzazioni sindacali confederali. A seguito della sottoscrizione del giusto contratto di riferimento, ieri i lavoratori hanno approvato l’accordo all’unanimità: grazie ad esso, le loro retribuzioni e i contributi aumenteranno di quasi il 40% rispetto al contratto pirata applicato in precedenza.
Il sistema degli appalti polverizzato in svariate società produce la frammentazione e la precarizzazione del mondo del lavoro: elemento che cambierà con un sì al nostro referendum di primavera. Grazie alla partecipazione dei lavoratori, la lotta paga.