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"Eurospin minaccia i delegati della Filcams Cgil. Il gruppo non ha gradito, evidentemente, la presenza di un sindacato in azienda che rivendica il rispetto dei diritti, delle leggi e dei contratti e soprattutto si sta battendo per difendere la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori". Così Giuseppe Valentino, segretario generale Filcams Calabria in un comunicato.
"Se Eurospin Sicilia spa pensa d'imbavagliare e azzittire il sindacato, insinuando paura e preoccupazione fra lavoratrici e lavoratori che con coraggio e generosità si sono messi a disposizione dei propri compagni di lavoro per rappresentarne le istanze, si sbaglia di grosso. La lettera che l'azienda ha inviato ai delegati è più che minatoria; il gruppo attribuisce alle Rsa per il solo fatto di aver affisso un volantino della Filcams in bacheca 'qualità disonorevoli e condotte riprovevoli per il mezzo di affermazioni ingiuriose e denigratorie'; accuse pesantissime, dunque - continua il dirigente sindacale -, che in un normale rapporto tra lavoratori e azienda avrebbero portato a una rottura del contratto di lavoro. Ed è probabilmente questo lo spirito con cui l'azienda ha costruito la sua comunicazione, intimando tra l'altro alle Rsa l'immediata rimozione del volantino in questione, altrimenti..."
"La Filcams, congiuntamente alle Rsa, ha duramente replicato ad Eurospin, consigliando ai vertici aziendali di ritirare quella indegna missiva che lede il diritto alle libertà sindacali oltre che rappresentare un abuso di potere da parte dell'impresa nei confronti dei propri dipendenti. Non ci faremo di certo piegare o spaventare da mezzucci in stile ottocentesco, continueremo a difendere e tutelare ogni singolo lavoratore si rivolga al sindacato. Questa vicenda dimostra che abbiamo colto nel segno, colpito nei nervi scoperti di un'impresa che vorrebbe presentarsi all'esterno con un'immagine vincente, ma che di fatto, nel quotidiano usa il ricatto dell'occupazione in una terra che ne ha fame e bisogno e con atti illegittimi e autoritari impone condizioni di lavoro al limite della decenza ai propri dipendenti", aggiunge il sindacalista.
"Dopo questo atto gravissimo nei confronti dei lavoratori e del sindacato, se Eurospin continuerà a non voler discutere con la Filcams delle situazioni di violazione contrattuale sollevate, a partire dai trasferimenti illegittimi dei dipendenti, i vertici aziendali devono aspettarsi nuove azioni di protesta e di mobilitazione anche all'esterno. Noi non ci pieghiamo e andremo avanti a testa alta, al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori", conclude Valentino.