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Nella giornata di ieri, lunedì 5 luglio, l’azienda ha convocato d’urgenza i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, a seguito del terribile infortunio occorso ad un lavoratore Ferrari durante l’esibizione al Motor valley fest. I pochi elementi ufficiali che sono emersi in quella riunione sono: c’erano le autorizzazioni da parte di tutti gli organismi competenti; a seguito dell’infortunio, il lavoratore è stato soccorso immediatamente e trasportato in ospedale, ma i sanitari hanno dovuto amputare il piede destro a seguito delle ferite riportate.
Gli Rls eletti nelle liste della Fiom Cgil di Modena hanno messo in risalto che "un fatto del genere è gravissimo e che il tavolo sulla sicurezza deve lavorare perché questi tragici fatti non accadano più, partendo dal presupposto che:ci devono essere dei confronti preventivi, visto il ruolo che svolgono gli Rls. Lo standard di sicurezza non deve essere gestito solamente dell'organizzatore dell'evento, ma anche da Ferrari. Se in futuro non si dovessero riscontrare condizioni di sicurezza condivise Ferrari non dovrà partecipare ad eventi di questo tipo."
"Ci teniamo a ribadire che sarebbe stato un segnale positivo se l’azienda avesse annullato la propria partecipazione all’evento a seguito del gravissimo infortunio. Siamo certi che la solidarietà passi dal rivendicare delle condizioni per fare in modo che fatti così gravi non accadano più in futuro a nessuno. Per tale motivo, la Rappresentanza sindacale aziendale Fiom proclama due ore di sciopero per giovedì 8 luglio, alla fine di ogni turno di lavoro", conclude il sindacato.