Alla Ducati la vita degli operai è cambiata molto negli ultimi anni. L’ultimo contratto integrativo e diversi accordi aziendali hanno letteralmente trasformato il modo di lavorare e di vivere l’azienda. In meglio. Oggi a Borgo Panigale ci sono nuove norme sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, un’elevata flessibilità, lo smart working e il part time. Ma c’è anche un protocollo anti-covid che ha addirittura anticipato quello firmato a livello nazionale da governo e parti sociali.
Tutto questo è accaduto grazie a un sistema partecipativo di relazioni aziendali, che ha subito una forte accelerazione dopo l’acquisto da parte di Audi nel 2015 Da quel momento in poi, tra l’altro, l’occupazione nella ‘Rossa’ è aumentata di almeno un centinaio di unità.
“Questa sarebbe un'impresa che a causa della forte stagionalità nelle vendite delle moto potrebbe avere un alto livello conflittuale – spiega la Fiom Bolognese -. Invece grazie alla partecipazione di lavoratori e sindacati nelle scelte strategiche aziendali si riesce a governare l’instabilità dei flussi di lavoro. E a guadagnarci è l’occupazione”.