Un anno di cassa integrazione straordinaria in deroga per area di crisi complessa per tutto il 2025. Questo l’accordo trovato nell’incontro che si è tenuto mercoledì 27 novembre al ministero delle Imprese, con la attiva partecipazione della Regione Piemonte, sulla vertenza della Lear di Grugliasco (Torino), fabbrica di sedili per l’automotive. L’accordo sarà poi siglato nelle sedi deputate nelle prossime settimane.

Sindacati: “Trovare un investitore per reindustrializzare il sito”

“I 12 mesi di tutela aggiuntiva – spiegano Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil nazionali – che oramai possiamo considerare quasi acquisiti dovranno servire a trovare un investitore che reindustrializzi il sito, giacché i volumi produttivi nella fabbrica torinese sono ridotti al lumicino e lo stesso utilizzo di ammortizzatori sociali sta giungendo al suo limite massimo”.

Le tre sigle, nel contempo, chiedono alla direzione di Lear di “dare disponibilità a un congruo percorso a sostegno di quest’importante vertenza relativamente al possibile impatto sociale, tanto più che trovare un investitore per 380 lavoratori, attualmente in cassa integrazione fino al 29 dicembre, sembra impresa non facile”.

Fiom, Fim e Uilm, in conclusione, apprezzano che “il ministero delle Imprese si sia impegnato a verificare la serietà del soggetto potenziale investitore e del suo interessamento per il sito di Lear entro il prossimo incontro già calendarizzato per il 30 gennaio 2025”.