PHOTO
La Flc Cgil, la Fir Cisl e la Uil Scuola Rua, insieme al movimento dei Precari uniti del Cnr, proclamano lo stato di agitaione. Chiedono ai vertici dell'ente immediate risposte concrete in merito alla conclusione del processo di stabilizzazione. "A distanza di più di un mese dal primo e unico incontro avuto con la presidente del Cnr, soltanto un inaccettabile silenzio", si legge in una nota.
"Le centinaia di lavoratrici e lavoratori del più grande ente di ricerca italiano meritano rispetto e un futuro stabile. È ora che tutte le problematiche relative al personale, rimaste in sospeso da troppo tempo, tornino ad essere discusse ai tavoli di confronto", continuano i sindacati.
"Le organizzazioni sindacali unitariamente riprendono, pertanto, lo stato di agitazione riposizionando le bandiere davanti alle sedi Cnr, dove rimarranno a sventolare finché l'ultimo dei precari non sarà stabilizzato e finché a tutto il personale, vero cardine del sistema Ricerca, non verrà data una concreta opportunità di valorizzazione professionale", termina il comunicato.