Si sono aperte a Roma le trattative per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro del settore Gas Acqua, scaduto lo scorso 31 dicembre. Al tavolo delle negoziazioni siedono la delegazione sindacale di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, insieme ai rappresentanti delle associazioni datoriali Utilitalia, Proxigas, Assogas e Anfida. Il rinnovo interessa circa 50mila lavoratori impiegati in quasi 600 aziende del settore.

Le organizzazioni sindacali hanno avanzato una richiesta economica di 315 euro complessivi di Trattamento Economico Complessivo (TEC) per il triennio 2025-2027, basata sul parametro di riferimento contrattuale.

"La riduzione dell’orario settimanale a 38 ore per tutti e un adeguato incremento salariale sono obiettivi fondamentali per questo rinnovo, al fine di contrastare l’aumento del costo della vita che pesa sulle lavoratrici e sui lavoratori del settore," hanno dichiarato le segretarie nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil. "Riteniamo inoltre essenziale concludere la trattativa con una revisione del sistema classificatorio e un rafforzamento della formazione del personale, soprattutto in relazione alle trasformazioni digitali in corso."

I sindacati sottolineano anche la necessità di potenziare le norme relative alla salute e sicurezza sul lavoro, all’ambiente, all’intelligenza artificiale, alla parità salariale di genere e alla tutela della genitorialità.

Le parti hanno già programmato i prossimi incontri con l’obiettivo di accelerare i lavori e concludere la trattativa nel più breve tempo possibile.