“Quella di domani sarà una giornata importantissima per il nostro settore e per il ruolo e il valore del ccnl. È necessario ribadire alle parti datoriali che il contratto non può essere il risultato di un mero calcolo ragionieristico”: ha detto oggi Marco Falcinelli, segretario generale della Filctem Cgil, riguardo allo sciopero nazionale dei lavoratori del settore dell’energia e petroli che si svolgerà domani.
“Le rigide posizioni di Confindustria energia sul rinnovo del contratto – ha concluso il dirigente sindacale – e il mettere in discussione il modello contrattuale non valorizza l’accordo interconfederale siglato il 9 marzo del 2018 tra Cgil, Cisl, Uil e Confindustria”.