Il 10 gennaio sono arrivate le lettere di licenziamento per i 413 dipendenti della Jabil di Marcianise, in provincia di Caserta, la multinazionale americana della componentistica elettronica. Una vertenza che va avanti da anni e sulla quale a marzo potrebbe essere scritta la parola fine, con la chiusura annunciata dello stabilimento.
Oggi pomeriggio, 16 gennaio, nella sede casertana di Confindustria c'è stato un primo incontro tra sindacati e azienda. La proposta di un nuovo progetto di ricollocazione affidato a una società locale non convince le organizzazioni sindacali. Nel video le interviste al segretario generale Fiom Cgil Caserta, Francesco Percuoco, al delegato Antonio Di Maio e a Giovanna Santoro, lavoratrice Jabil e componente del direttivo Fiom Cgil Caserta.