La madre di tutte le vertenze resta Jabil. Paudice, Cgil Campania: “Questa provincia è diventata una terra depredata da imprenditori rapaci e multinazionali”
Paudice (Cgil Napoli e Campania) e Oliviero (Cgil Caserta): “Dopo aver acquisito tecnologie e professionalità del nostro territorio, lo abbandonano. Intollerabile”
Incontro al ministero dello Sviluppo economico. La proprietà non ascolta i rappresentanti dei lavoratori e delle lavoratrici, confermando i licenziamenti. Palmieri, Fiom Cgil: “Ennesimo piano industriale disastroso, senza prospettive occupazionali. Sarà essenziale accedere ai fondi del Recovery fund”
Non solo Whirlpool e Jabil. Sono diverse le vertenze che minacciano la tenuta dell'area industriale campana. Un migliaio i posti di lavoro in pericolo ma, oltre ai sussidi, c'è ancora una speranza. Fiom Cgil: “Possiamo ripartire solo grazie ai fondi europei. Sarà decisivo l'impegno del governo e delle istituzioni locali”
La multinazionale americana ha mandato le lettere ai 190 esuberi. Proprio questa mattina il leader della Cgil Maurizio Landini ha parlato dell'esigenza di prolungare la misura a garanzia dei lavoratori
Per le organizzazioni di rappresentanza è inaccettabile che si voglia produrre un ennesimo dramma sociale, per di più in una situazione di emergenza sanitaria ed economica in un territorio particolarmente colpito dalla crisi industriale degli ultimi anni
Dopo tre giorni di trattativa l'accordo sembrava ormai a un passo, ma nella notte la multinazionale dell'elettronica ha fatto dietrofront, confermando la chiusura dello stabilimento di Marcianise (Caserta)
La multinazionale americana dal 25 maggio, giorno in cui scadranno le nove settimane di cassa integrazione, licenzia 190 dei 350 dipendenti dello stabilimento di Marcianise. Una decisione comunicata nella serata di ieri alle organizzazioni di rappresentanza che hanno immediatamente proclamato otto ore di sciopero
Re David (Fiom) a RadioArticolo1: ex Ilva, Whirlpool, Jabil, il problema è sempre lo stesso. Manca un'idea di politica industriale e siamo in balìa delle multinazionali, che decidono cosa fare e non fare variando le proprie strategie in senso geopolitico
Whirlpool, Jabil e le altre. Dal Senato brutte notizie per l'Ilva. E l'auto? In mancanza di una manifattura forte e vocata all'innovazione il Paese non riparte. Con Francesca Re David, Fiom Cgil. A cura di Roberta Lisi
Ancora tavoli bloccati al Mise. A Marcianise rischiano in 350. Con Francesco Percuoco, Fiom Cgil Caserta - Treofan, si aprono spiragli? Attesa per un possibile imprenditore interessato a rilevare lo stabilimento di Battipaglia. Con Antonio Glielmi, Rsu
