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Nelle ore più difficili degli ultimi anni a Bologna, nella sera di sabato scorso, 19 ottobre, “abbiamo visto tutti –denunciano la Cgil cittadina, la Filt e il Nidil – le scene allucinanti di rider in motorino sotto il diluvio, nonostante le comunicazioni del sindaco Matteo Lepore perché nessuno lasciasse la propria abitazione”.
A rischio la sicurezza e l’incolumità dei rider
“Just Eat ha sospeso le attività e il servizio in conseguenza di una procedura concordata a livello nazionale con le organizzazioni sindacali per la gestione delle condizioni meteo avverse, mentre al momento non ci risulta che altre piattaforme abbiano sospeso le consegne, rendendosi così responsabili di mettere a rischio la sicurezza e l’incolumità dei loro rider”.
“Per queste ragioni – scrivono la Cgil e le sue categorie che rappresentano i lavoratori del food delivery – e perché siamo purtroppo consapevoli che non si tratta di maltempo, ma della crisi climatica che sarà la nostra nuova normalità, abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica affinché siano effettuate tutte le verifiche del caso per accertare eventuali responsabilità e profili penali dei comportamenti messi in atto dalle aziende di delivery che non hanno sospeso le attività”.