“All'Incontro di stamattina, 24 settembre, con la Presidente di Ama spa, Luisa Melara, abbiamo appreso una cosa positiva sul piano operativo, mentre su quello finanziario permangono tutte le nostre preoccupazioni. Il cda sta predisponendo, e dovrebbe approvare domani, un piano operativo per normalizzare nel breve periodo l'azienda e quindi la città, con misure su raccolta e trattamento. Le prime anticipazioni vanno nella direzione che indichiamo da tempo: affrontare con misure straordinarie l'emergenza costante e progettare il futuro per rendere la Capitale indipendente". È quanto dichiarano in una nota Natale di Cola, Marino Masucci e Massimo Cicco, segretari generali di Fp Cgil, Fit-Cisl e Fiadel di Roma e Lazio, a margine dell'incontro di oggi in via Calderon de la Barca.
“Adesso è la sindaca Raggi a dover dimostrare che si può andare oltre la propaganda. Basta progetti faraonici e irrealizzabili. Bisogna affrontare con urgenza la quotidianità e prendere decisioni, visto che si sono già persi tre anni sulla progettazione e due sul bilancio, mentre si tentenna su assunzioni vitali per la qualità del servizio e la salute dei lavoratori”, aggiungono i dirigenti sindacali.
"Aspettiamo una convocazione per discutere il piano in Campidoglio, senza la quale torneremo nelle piazze. Ma soprattutto, vista anche l'approvazione del collegio dei sindaci e il parere positivo della società di revisione – concludono i sindacalisti –, adesso non ci sono più scuse. Si vuole dare un futuro ad Ama o la si sta portando volontariamente alla crisi?"