È morto questa mattina all’ospedale San Camillo di Roma, dove era stato trasferito in eliambulanza nel pomeriggio di lunedì, il bracciante indiano rimasto con un braccio incastrato in un rullo mentre lavorava in campagna in un’azienda al confine tra Latina e Cisterna. Era stato scaricato dal ‘padrone’ davanti a casa sua con il braccio amputato in una cassetta degli ortaggi invece di essere soccorso.
Proprio stamattina, presso la Casa del Popolo di Borgo Hermada (Terracina), era prevista la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “Diritti in Campo con le Brigate del Lavoro”, organizzata dalla Flai Cgil, una campagna nazionale che vedrà coinvolto il territorio del Lazio. Fitto il programma di iniziative che si terranno dal 24 al 28 giugno e dal 1 al 5 luglio nelle campagne pontine.
Le Brigate del Lavoro rientrano nell’attività del sindacato di Strada, modalità con cui la Flai opera da anni su tutto il territorio, con il fine di contattare quanti più lavoratori e lavoratrici possibili quando escono dai luoghi di lavoro, tra i campi, nei centri urbani o nelle zone anche più periferiche in cui risiedono.
