All’Aeroporto Marconi di Bologna è sciopero di 24 ore, l’intera giornata di oggi, martedì 24 settembre, degli addetti della società di gestione dello scalo, ADB, e delle società di handling (FFM, GH Aviation Service, Avia Partner) e di TAG. Alla base della protesta la richiesta di un premio di sito che redistribuisca a tutti i lavoratori dello scalo, anche quelli delle società esterne e in appalto, gli utili realizzati dall’aeroporto.

La lotta ingaggiata dalla Cgil in prima linea con Cisl, Uil e Ugl, insieme alle categorie di settore, tra cui la Filt, è una di quelle paradigmatiche rispetto alla Cgil targata Landini che da anni si batte perché tutti quelli che lavorano in uno stesso sito – e gli aeroporti sono esempi perfetti in questo senso – abbiano gli stessi diritti.

“Scioperiamo perché 3 milioni di passeggeri in 3 mesi li abbiamo fatti partire noi – si legge nel volantino che chiama alla protesta –. In un terminal già sottodimensionato, costantemente affollato e con tutti i disagi noti anche ai passeggeri”.

"Scioperiamo contro l'esternalizzazione del Marconi Business Lounge – si legge nel documento –. Ennesimo esempio di impoverimento del lavoro e di disinteresse verso i lavoratori che ancora non ci è dato sapere dove verranno ricollocati”.

Lo sciopero è iniziato alle 00:01 e terminerà stanotte alle ore 24:00. Dalle 12:00 alle 14:00 i lavoratori hanno dato vita anche a un corteo e a un presidio di protesta.