“Grande soddisfazione per gli impegni e i contenuti definiti”: l’intesa con il Comune e la Città Metropolitana di Bologna relativa alle infrastrutture della mobilità segna per i sindacati che l’hanno sottoscritta un passo avanti per “l’assunzione di fondamentali impegni riguardanti il sistema degli appalti, la sicurezza sul lavoro, l’impatto sociale e ambientale delle opere e la riorganizzazione del trasporto pubblico locale”.
Mirto Bassoli, segretario della Camera del lavoro bolognese, illustra ai nostri microfoni l’importanza del protocollo siglato da Cgil, Cisl e Uil di Bologna, insieme con le rispettive categorie degli edili e dei trasporti (Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil e Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti), sottolineando che l’intesa riguarda opere estremamente rilevanti, finanziate in parte attraverso gli investimenti previsti dal Pnrr.
Il protocollo verte principalmente su regolamentazione degli appalti e subappalti, sicurezza sul lavoro, impatto delle infrastrutture sul territorio e, scrivono i sindacati, si pone “l’obiettivo di garantire nella realizzazione di queste opere infrastrutturali una occupazione stabile e di qualità, incentrata sulla tutela della salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori nei cantieri, la vigilanza, il controllo, la trasparenza e la legalità nell’intera filiera delle imprese coinvolte nella realizzazione delle opere, assumere straordinaria rilevanza in una fase segnata dalla terribili tragedie che hanno investito questo settore”.