Mimmo Lucano è stato ospite dell'Associazione Enrico Berlinguer, un presidio storico nel quartiere Quadraro, a Roma. Erano in molti ad attenderlo al parco della Resistenza per esprimergli la propria solidarietà e per ascoltare le sue parole.
Per Lucano il processo subìto è stato un processo politico che ha riguardato tutte le persone con lo stesso senso dell'uguaglianza sociale, praticanti un'idea umana dell'accoglienza.
Mimmo Lucano esprime idee semplici: per lui l'approccio securitario, i modelli di deportazione in Albania sono frutto dell'egoismo, di un benessere raggiunto che non si vuole mettere in discussione. “Il vero dramma dei nostri paesi – dice – è l'emigrazione, non l'immigrazione. L'emigrazione di chi è andato a cercare dignità e lavoro in Argentina. I giovani che vanno via terminati gli studi superiori. Le case abbandonate. Il silenzio, l'omertà, il vuoto”.
"L’immigrazione è la soluzione – afferma –. Grazie ai migranti a Riace abbiamo recuperato la scuola, l'asilo, i servizi. La nostra esperienza dimostra come ci possa essere una risposta umana a una domanda di accoglienza, di inclusione sociale, di integrazione. Questo è stato fondamentale per la rinascita della nostra comunità".