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"La deliberata devastazione della sede della Cgil di sabato scorso è attacco al lavoro, alla solidarietà, ai principi democratici, ai valori fondanti della nostra Costituzione. La risposta ad un atto barbarico e terroristico deve venire non dalla sola confederazione, ma da tutte le forze civili e politiche che di riconoscono nei valori costituzionali nata dalla Resistenza". È quanto si legge nell'ordine del giorno votato dall'Assemblea generale della Fiom di Napoli.
"La Cgil non ha paura, le sue radici sono l'antifascismo e la difesa delle libertà, dei principi democratici e il rispetto del dettato costituzionale, per questo chiediamo e pretendiamo che le associazioni ed i movimenti politici che si richiamano al fascismo siano sciolti. Sabato 16 ottobre la Cgil è in piazza e manifesta per risvegliare in tutti un'attiva vigilanza democratica, per contrastare ogni forma dì intolleranza e di attacco ai valori costituzionali, per riportare al centro del dibattito politico del Paese le tematiche che riguardano la gestione degli investimenti, la salute e la sicurezza dentro e fuori le fabbriche e tutti i luoghi di lavoro, per promuovere politiche che creino occupazione stabile e di qualità, la produzione sostenibile, la riforma degli ammortizzatori sociali, delle pensioni, del welfare della sanità", prosegue la nota sindacale.
"Invitiamo tutte le associazioni democratiche, le istituzioni, le cittadine e i cittadini che in questi valori e in queste tematiche si riconoscono a unirsi a noi e partecipare alla manifestazione indetta unitariamente da Cgil, Cisl e Uil il 16 ottobre a piazza San Giovanni. L'Assemblea generale della Fiom di Napoli - conclude il documento - dà mandato alle Rsu di programmare assemblee, laddove possibile unitariamente, per favorire la massima partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori alla manifestazione di sabato 16 ottobre a Roma".